How to plan and act strategically in a changing world?
- 30 May 2023
According to the editor of Domino magazine, geopolitics is a discipline that "should never focus on ideologies, leaders and narratives - that is, on what we would like the world to be - but on what the world is".
The Australian submarine crisis, the new German leadership, the sudden shortage of raw materials, inflation, the war in Ukraine: these are just some of the facts that are changing the global geopolitical scenario. The war between Russia and Ukraine marked a historic turning point that will reshape the new world balance. Analyzing the ongoing conflict and the causes that triggered it can help us understand future scenarios. What will be the relationship between the super powers? Is what is happening in Ukraine a preview of what we will see in Taiwan? Will Europe be able to carve out an independent role from the United States? What will be the future relations between Russia and the West? Is it possible to imagine a new world order? These are just a few questions that arose from the words of Dario Fabbri for whom it is essential to look at the teachings of history and ask the right questions to orient ourselves in the complex international framework.
Geopolitics is not an exact science, it gives insight. Moving away from the dichotomous definitions of the world we live in and forgetting the increasingly widespread tendency to divide its protagonists into good and bad are the two fundamental steps to ensure that we observe and understand what happens before our eyes every day. And this applies to both our company and our lives.
Come è possibile progettare e agire in modo strategico in un mondo che cambia?
Oggi più che mai le scelte aziendali passano anche dall’analisi della situazione geopolitica del mondo in cui viviamo. Proprio per questo abbiamo coinvolto Dario Fabbri, uno dei più brillanti analisti geopolitici italiani, nel progetto mirato ad analizzare, attraverso 4 incontri tematici, i vari scenari che si presentano a livello mondiale.
Secondo il direttore del magazine Domino la geopolitica è una disciplina che “non si dovrebbe mai concentrare sulle ideologie, sui leader e sulle narrazioni – ovvero su quello che vorremmo il mondo fosse – ma su ciò che il mondo è”.
La crisi dei sommergibili australiani, la nuova leadership tedesca, l’improvvisa scarsità di materie prime, l’inflazione, la guerra in Ucraina: sono solo alcuni dei fatti che stanno modificando lo scenario geopolitico globale. La guerra tra Russia e Ucraina ha segnato una svolta storica che ridisegnerà i nuovi equilibri mondiali. Analizzare il conflitto in corso e le cause che l'hanno innescata può aiutarci a comprendere gli scenari futuri. Quali saranno i rapporti tra le super potenze? Quanto sta avvenendo in Ucraina è l’anteprima di ciò che vedremo a Taiwan? L’Europa riuscirà a ritagliarsi un ruolo indipendente dagli Stati Uniti? Quali saranno i rapporti futuri tra la Russia e l’Occidente? È possibile immaginare un nuovo ordine mondiale? Queste sono solo alcune domande scaturite dalle parole di Dario Fabbri per il quale è fondamentale guardare gli insegnamenti della storia e porsi i giusti interrogativi per orientarci nel complesso quadro internazionale.
La geopolitica non è una scienza esatta, dà una visione. Allontanarsi dalle definizioni dicotomiche del mondo in cui viviamo e dimenticare la tendenza sempre più diffusa di dividere i suoi protagonisti in buoni e cattivi sono i due passi fondamentali per assicurarsi di osservare e capire quello che ci succede sotto gli occhi ogni giorno. E questo vale sia per la nostra azienda sia per la nostra vita.